Gloria Piedimonte
nasce a Mantova nel 1955. Si trasferisce presto a Roma dove inizia a
frequentare gli ambienti nel mondo dello spettacolo e riesce a ottenere
diverse parti in film per lo più polizieschi: "Il Commissario
Verrazzano", "A tutte le auto della polizia", "Come cani arrabbiati",
"La svastica nel ventre" e diverse altre pellicole di successo come
"John...travolto da un insolito destino", "Oh mia bella matrigna" e
altre ancora. Nel contempo recita anche in teatro assieme a Macario e Sylva Koscina.
La sigla di Discoring del 1978 in cui Gloria Piedimonte diventò famosa come 'Guapa'
Il brano "Guapa" era interpretato dai Bus Connection
Il brano "Guapa" era interpretato dai Bus Connection
La vera svolta della
carriera di Gloria avviene quando le viene proposto di prestare la sua
immagine per una delle sigle televisive che è rimasta a tutt'oggi tra le
più famose del piccolo schermo: "Guapa" interpretata dai Bus Connection (in realtà chi "rappeggia" il brano sarà proprio Gianni Boncompagni), sigla di testa del seguitissimo "Discoring"
del 1978. Inizialmente Gloria si mostra un po' titubante ma poi accetta
di partecipare al progetto. Il disco ottiene vendite strepitose e
Gloria inizia a farsi conoscere dal grande pubblico ricevendo consensi
positivi: le migliori testate giornalistiche e riviste di grosso calibro
le dedicano a più non posso copertine, servizi e interviste.
Poco dopo l'uscita del singolo, sul mercato esce anche il mini album dei Bus Connection intitolato ancora "Guapa" che contiene 4 brani dance strumentali e dove l'artista campeggia in copertina.
In quei periodi Gloria rappresenta una temibile concorrente per Raffaella Carrà, Stefania Rotolo e altre colleghe più blasonate per l’innata capacità di bucare lo schermo e di essere disinvolta di fronte alle telecamere.
Visto il grande successo, la Durium la mette sotto contratto discografico e le fa incidere due singoli: il primo "Ping Pong Space" dalle venature space-disco e un altro brano dance intitolato "Uno". I dischi in Italia non ottengono grandi riscontri ma raccoglieranno un buon successo specie in Portogallo e Grecia.
Nel 1979 la Piedimonte è attrice protagonista nel film a lei dedicato "Baila Guapa" di Al Midvig, dove recita anche Enzo Avallone (soprannominato affettuosamente da Beppe Grillo "Truciolo" per via dei suoi capelli biondissimi e boccolosi), purtroppo deceduto diversi anni fa a causa di una grave malattia.
Negli anni seguenti Gloria è ospite fissa in diverse emittenti tv
private romane e continua a esibirsi nei suoi spettacoli in varie piazze
italiane. Nel contempo l'artista diventa mamma di Giovanni e il
settimanale "Sorrisi e Canzoni" le dedica un bellissimo servizio fotografico.
Nel 1983 incide un altro singolo per un'etichetta minore intitolato "Ma
che bella serata": in Italia il singolo passa in sordina ma ottiene
molto successo in Germania, dove Gloria partecipa al famoso programma
musicale tedesco "Musikladen" per il quale realizza un simpatico
videoclip. Nel frattempo tenta di incidere il suo primo LP ma qualcosa
non va in porto e il progetto si arena.
Gloria Piedimonte sulla copertina di Bliz n.47 del 1984 |
Nel frattempo incide altre diverse canzoni che resteranno inedite come
"Arcobaleno" (una canzone per bambini), "Follow me" (scritta da Sammy
Barbot), "Ballerò" e "Besame muchacho".
Gloria accetta di posare per servizi fotografici di nudo artistico per diverse riviste dell'epoca.Successivamente si esibirà ancora in molti spettacoli prima di decidere di ritirarsi da quel mondo a lei molto caro ma troppo spinoso e pieno di compromessi.
Torna alla ribalta nel 2009, più precisamente il 2 ottobre, partecipando come ospite a "I migliori anni" da Carlo Conti e a una puntata interamente dedicata a lei su Rai Extra intitolata "Una poltrona per due".
Partecipazione di Gloria Piedimonte alla trasmissiono 'I migliori anni' RAI 1 del 2/10/ 2009
Sposata, vive nella campagna mantovana.
(Fonte: Ottantaedintorni)
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